"Ho
offuscato la bellezza
della mia
anima, o Creatore;
l'oscurità ha
invaso il mio cuore
e il mio
desiderio si è legato alla terra;
ho fatto a
brandelli i vestiti originari
che Tu mi
avevi tessuto.
Ho contemplato
la bellezza
dell'albero
del male
e il mio
spirito ne è stato sedotto.
Mi sono
trovato nudo e mi sono nascosto.
Non ho
risposto, Signore,
quando mi
chiamavi per nome".
Ma oggi nel
deserto di questa Quaresima
ho di nuovo
sentito la Tua voce,
e non chiuderò
più il mio cuore,
entra nella
tenda della mia carne
affinché da
questo tempio spirituale
si innalzi il
sacrificio
di una
preghiera continua.
***
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