Vorrei salire molto in alto,
Signore,
sopra la mia città,
sopra la mia città,
sopra il mondo, sopra il tempo.
Vorrei purificare il mio sguardo
e avere i tuoi occhi.
Vedrei allora l'universo,
l'umanità, la storia,
come li vede il Padre.
Vorrei la bella, eterna idea d'amore
come li vede il Padre.
Vorrei la bella, eterna idea d'amore
del tuo Padre
che si realizza progressivamente:
tutto ricapitolare in te,
che si realizza progressivamente:
tutto ricapitolare in te,
le cose del cielo e della terra.
E vedrei che, oggi come ieri,
i minimi particolari vi partecipano,
ogni uomo al suo posto,
ogni uomo al suo posto,
ogni gruppo ed ogni oggetto.
Vedrei la minima particella di materia
e il più piccolo palpito di vita;
l'amore e l'odio, il peccato e la grazia.
Commosso, comprenderei
l'amore e l'odio, il peccato e la grazia.
Commosso, comprenderei
che dinanzi a me
si svolge la grande avventura d'amore
iniziata all'alba del mondo.
Comprenderei che tutto
si svolge la grande avventura d'amore
iniziata all'alba del mondo.
Comprenderei che tutto
è unito insieme,
che tutto
che tutto
non è che un minimo movimento
di tutta l'umanità
di tutta l'umanità
e di tutto l'universo verso la Trinità,
in Te e per Te, Signore.
in Te e per Te, Signore.
Padre
Michel Quoist
***
“Sia gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo”
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