Sono Lazzaro anch’io, Signore,
ancora in cammino per le strade del mondo,
ma dentro morto già da tempo...
Sono qui, a casa tua, a scongiurarti
con gli ultimi frammenti della mia fede,
di gridare anche a me: “Fratello, vieni fuori!
ché a dirtelo sono io: il tuo Amico, Gesù!” ...
Non ti fermi, Signore, l’acre dolore di morte
ch’emano d’intorno;
Tu che dal fango fai sorridere i fiori...
Ridestami alla vita prima che all’orizzonte
muoia l’ultimo sole del mio tempo.
(Enrico Bani)
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