L'esortazione di Gesù
a pregare per non
entrare in tentazione
ci fa allora capire
che la preghiera
non è fuga,
non è declinare la
responsabilità,
non è rifugiarsi nel privato:
la preghiera
è guardare in faccia
la tentazione,
la paura, la
responsabilità.
Carlo Maria Martini
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