giovedì 18 febbraio 2016

Guardami, Signore



Guardami, Signore,
guardami,
poiché sono senza forze
e sono caduto
come una foglia di autunno
lungo il cammino.

Guardami, Signore,
la mia anima è sconvolta
e non riesco ad alzare
 le mie povere ali in volo.

Risanami, Signore,
 risanami,
perché il mio cuore è infranto
e il mio corpo
un mucchio di macerie.

Avvicinati a me, Signore,
come il buon samaritano
e benda le mie ferite;
cura con la tua tenerezza
e la tua misericordia
le mie povere piaghe;
portami con te,
non mi abbandonare 
per la strada, 
perché torneranno 
i miei assalitori.




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