E se il Natale e
l'Epifania
servono soprattutto a
renderci capaci di vedere,
ad aprirci gli occhi e
il cuore al mistero di un Dio
che viene a stare con
noi, la festa del battesimo di Gesù
ci introduce, potremmo
dire, alla quotidianità
di un rapporto
personale con Lui.
Infatti, mediante
l’immersione nelle acque del Giordano,
Gesù si è unito a noi.
Il Battesimo è per così
dire il ponte
che Egli ha costruito
tra sé e noi,
la strada per la quale si rende a noi
accessibile;
è l'arcobaleno divino
sulla nostra vita,
la promessa del grande
sì di Dio,
la porta della speranza
e, nello stesso tempo,
il segno che ci indica
il cammino da percorrere
in modo attivo e
gioioso per incontrarlo
e sentirci da Lui amati.
Benedetto XVI
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