O Signore,
che
continuamente c'incitasti
a star svegli
a scrutare
l'aurora
a tenere i
calzari
e le
pantofole,
fa' che non ci
appisoliamo
sulle nostre
poltrone
nei nostri
anfratti
nelle culle in
cui ci dondola
questo mondo
di pezza,
ma siamo
sempre attenti a percepire
il mormorio
della tua Voce,
che
continuamente passa
tra fronde
della vita
a portare frescura
e novità.
Fa' che la
nostra sonnolenza
non divenga
giaciglio di morte
e - caso mai -
dacci Tu un calcio
per star desti
e ripartire
sempre.
(Madeleine
Delbrel)
***
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