Signore, lo so, l’ho
imparato:
ti “tocco” se prego senza cedere
ad apatie e stanchezze;
ti tocco nella Tua Parola,
frequentata non una volta
tanto
ma quotidianamente.
Ti tocco se questa Parola
diventa il respiro profondo
ossigenando di purissima
aria
di vita piena tutto il mio
vivere.
Dammi dunque, Signore mio,
di toccarti, fuori di ogni
abitudinarietà.
Dammi di toccarti
in un respiro continuo di
fede
che mi “ossigena” di
speranza
e diventa forza e calore di
CARITA’.
Sr Maria Pia Giudici
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