mercoledì 11 marzo 2015

Allontana, Signore



Allontana, Signore,
dalla terra sfortunata
le inutili paure:
la paura degli uomini,
il terrore della morte,
dell’anima avvilita
il continuo cader,
la schiavitù;
tutto ciò che calpesta
nella polvere
con ignobili piedi
l’umana dignità.
Infrangi Tu, potente,
questo cumulo
di ricorrenti miserie.
Nell’aurora serena
possa levare la testa
in piena luce, nel cielo infinito,
libero, alfine,
l’uomo che hai creato.

R. Tagore

***

A te grido, Signore;
non restare in silenzio, mio Dio.
Ascolta la voce della mia supplica,
quando ti grido aiuto,
quando alzo le mie mani
verso il tuo santo tempio.
Sal 28,1a-2


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